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UFO? Ne avete mai visto uno? IO SI…!

UFO? Ma cosa ha fatto Lory? Non ha pubblicato nessun articolo domenica scorsa? E’ forse stata rapita dagli alieni? O.O”

Eccomi qua… con un nuovo argomento! Sono un po’ in ritardo? Si, lo so, ma ho avuto impegni urgenti e mi sono dovuta adeguare! Andiamo al dunque… la domanda di oggi per voi è:

Avete mai visto un UFO? Se si, commentate e fatemi sapere!

UFO

Quel che di seguito è scritto, è citato da Wikipedia:

UFO è l’acronimo dell’espressione inglese Unidentified Flying Object o Unknown Flying Object, ovvero oggetto volante non identificato, con cui si indica genericamente ogni fenomeno aereo le cui cause non possano facilmente o immediatamente essere individuate da un osservatore.

La United States Air Force, che ha coniato il termine nel 1952, ha inizialmente definito UFO quegli oggetti che rimangono non identificati in seguito alle verifiche di esperti,[1] anche se oggi il termine UFO è comunemente utilizzato per riferirsi a qualsiasi avvistamento apparente non identificabile, indipendentemente dal fatto che si sia effettivamente verificato. Crescenti segnalazioni di UFO sono avvenute dopo il primo avvistamento ampiamente pubblicizzato negli Stati Uniti, segnalato dal pilota Kenneth Arnold il 24 giugno 1947, che ha dato origine al termine popolare “disco volante“.

Il termine UFO è divenuto sinonimo di navi spaziali aliene nella cultura popolare e la maggior parte delle discussioni sugli UFO ruota attorno a questa tesi. Il concetto di UFO si è evoluto in un mito di primo piano nella cultura moderna, con appassionati e devoti che hanno istituito organizzazioni varie e persino culti religiosi. Alcuni ricercatori ora preferiscono usare il termine più ampio di “Unidentified Aerial Phenomenon” (o UAP) ovvero fenomeno aereo non identificato, per evitare la confusione o le associazioni speculative con il termine UFO.[2] Un altro noto acronimo di UFO in spagnolo, portoghese, francese e italiano è OVNI (rispettivamente Objeto Volador No Identificado, Objeto Voador Não Identificado, Objet volant non identifié o appunto Oggetto Volante Non Identificato).[3]

Definizioni – UFO

Nel senso letterale e proprio del termine, un UFO è un oggetto volante di cui non è stato possibile identificare la natura.[4] Secondo tale definizione, è classificabile, provvisoriamente, come UFO un velivolo che compare inaspettatamente su un radar di una torre di controllo prima che esso comunichi il proprio identificativo. Tuttavia, è entrata nel linguaggio e nell’immaginario comune (ed è questo il significato popolarmente dato alla parola) l’identificazione degli UFO con oggetti di ipotetica origine extraterrestre. In questo contesto, è divenuto popolare anche il termine “disco volante” (dall’inglese flying saucer[5]), utilizzato a partire dagli anni quaranta del Novecento, sebbene secondo studi statistici di alcuni ufologi (tra cui Knut Asheim)[6] la forma dei presunti UFO non sia sempre discoidale o lenticolare, ma in molti casi oblunga, cilindrica, a sigaro (i cosiddetti “sigari volanti”), sferica (“globi volanti”), conica, poligonale ed anche triangolare[7].

Secondo il Centro italiano studi ufologici, con il termine “UFO in senso stretto” ci si dovrebbe riferire all’osservazione di fenomeni nel cielo (o nello spazio) che né l’osservatore, né le autorità e neppure eventuali analisi competenti approfondite siano riusciti a ricondurre con certezza all’identificazione con oggetti noti di tipo artificiale (come velivoli, satelliti artificiali e palloni aerostatici) o fenomeni naturali (pianeti, stelle cadenti, meteore, fulmini globulari o altri fenomeni atmosferici).

Il GEIPAN[8] francese (Groupe d’études et d’informations sur les phénomènes aérospatiaux non identifiés facente capo al CNES[9]) ritiene più appropriato parlare di “fenomeni aerospaziali non identificati” (PAN in francese, UAP – Unidentified Aerospace Phenomena – in inglese). Nella maggior parte dei casi gli osservatori descrivono un fenomeno tipicamente coinvolgente luci nel cielo, ma senza evidenze che indichino un effettivo oggetto fisico.[10]

Gli oggetti non identificati che vengono avvistati sotto la superficie del mare vengono definiti USO (Unidentified Submerged Objects). Il variegato campo d’interesse e d’indagine nei confronti del fenomeno degli UFO, nato nel secondo dopoguerra, ha preso il nome di ufologia, e ufologi quelli che se ne occupano; essa è generalmente considerata dal mondo scientifico una pseudoscienza. Negli ultimi anni sono nati veri e propri musei sull’argomento UFO. I due più importanti sono l’International UFO Museum di Roswell e quello con sede a Istanbul.

Studi Ufficiali

Sul fenomeno, a partire dal dopoguerra, sono stati condotti anche studi ufficiali da parte delle autorità militari e civili di vari paesi, prima secretati e solo in seguito resi pubblici[11], i quali hanno constatato che, dal punto di vista statistico, esiste una percentuale non trascurabile di avvistamenti che rimane senza una spiegazione. Sono infatti il 22% del totale[12] i casi non identificati[13] risultanti dalle ricerche del GEIPAN francese; circa 1100 (10% del totale) sono quelli che emergono dagli archivi del Ministero della Difesa britannico[14], 701 (5,56 % del totale[15]) dal progetto Blue Book dell’USAF (studio chiuso nel 1969).

Tutti gli studi sopra citati precisano che non vi è alcuna prova della presenza di intelligenze extraterrestri, tuttavia non esiste attualmente una spiegazione univoca del fenomeno degli avvistamenti UFO,[16] che è stato attribuito dagli studi stessi a numerose cause diverse (tra cui errori di identificazione di svariati oggetti convenzionali, falsi a scopo pubblicitario, isteria di massa).[17]

Ufologia

L’ambito di ricerca che si propone di studiare il fenomeno UFO è stato chiamato dai suoi sostenitori ufologia e dovrebbe essere, nel suo nucleo fondamentale, una forma di indagine che combina due caratteri: uno essenzialmente storiografico-documentale, occupandosi di raccogliere e catalogare la grande quantità di presunte osservazioni e di fenomeni UFO; e uno di carattere più scientifico tentando, mediante rilevazioni di tipo fisico atmosferico, geofisico, fotografico, astronomico, chimico, medico, psicologico, ecc., di individuare le cause di tali fenomeni.

Va tuttavia sottolineato che l’ambiente ufologico è estremamente variegato e vi afferiscono anche esponenti che per motivi ideologici, religiosi, commerciali o soltanto per apparire sui media, pretendono di attribuire, definire o semplicemente supporre “scientificamente” l’origine extraterrestre dei fenomeni osservati, basandosi su considerazioni poco o nulla scientifiche ma soggettive. Il tentativo quindi di applicare solo in parte il metodo scientifico, da parte della maggioranza degli ufologi, alla fenomenologia UFO con la pretesa di giungere a conclusioni “scientifiche”, fa sì che la comunità scientifica collochi tradizionalmente l’ufologia nell’ambito della pseudoscienza. L’ufologia è in altre parole rigettata dall’ambiente scientifico e accademico, con poche eccezioni, tra cui il meteorologo James McDonald e il celebre astrofisico Josef Allen Hynek, che prese parte al progetto Blue Book statunitense[18]. Il fenomeno degli avvistamenti è comunque stato oggetto di studi sociologici e psicologici ed anche analizzato in chiave psicoanalitica da Carl Gustav Jung.

Le posizioni più estreme in ambito ufologico assumono che la mancanza di prove credibili dell’esistenza dell’origine extraterrestre degli UFO sia da attribuirsi ad uno sforzo continuato e coordinato da parte delle autorità governative e militari, negli ultimi 60 anni, allo scopo di occultare tali prove. Tale teoria della cospirazione è nota come teoria del complotto UFO.

Gli studiosi più rigorosi dichiarano invece di accettare solo informazioni sostenute da prove o almeno da forti indizi, ripudiando, fino a prova contraria, teorie complottistiche, ipotetiche basi sulla Luna, filmati e foto molto dubbie, documenti di sospetta autenticità, rivelazioni e informazioni non sufficientemente documentate.

Avvistamenti UFO possono essere visionati nel seguente filmato… non guardatelo se non volete aprire gli occhi.

Mi tocca ripetere la domanda:

“Avete mai visto un UFO? Se si, commentate e fatemi sapere!”

written by *LorySmile*

Pubblicato da *LorySmile*

Semplice, ingegnosa e ironica. "Le apparenze ingannano." Karma. Resilienza. Vivi e lascia vivere. Chi vince delle volte perde, chi pere delle volte vince.

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