Sovrappeso mentale: pensare troppo fa male

Sovrappeso mentale: pensare troppo fa male

Se avete l”impressione che il vostro corpo sia sempre stanco, rigido o dolente, forse avete problemi di sovrappeso. Non stiamo parlando di un aumento del peso corporeo o del perimetro craniale, ma di sovrappeso mentale. Un eccesso di pensieri negativi, inerti e improduttivi.

Durante la giornata, immaginiamo, comprendiamo, riflettiamo, creiamo, calcoliamo, prendiamo decisioni, in altre parole passiamo la vita a pensare. Tuttavia, non tutti i pensieri sono utili o validi, di fatto, a volte pensiamo troppo e inutilmente e ci ritroviamo con un eccesso di pensieri inutilizzabili

Se elaboriamo idee che non portano a nulla, alla fine la nostra mente si stanca. Si sente appesantita, si blocca e rinuncia ad attivare altri processi.

I pensieri sono l’unità di base della mente

I pensieri spazzatura ricorrenti ci stancano perché non apportano alcun beneficio. Sono ragionamenti vuoti e addirittura tossici e vengono elaborati nella nostra mente cosciente. In altre parole, il sovrappeso mentale non è il risultato di processi mentali repressi, impulsi o desideri, è frutto di un’elaborazione intenzionale.

Sono pensieri superflui e inutili, quindi invece di aiutarci ad approfondire la conoscenza di noi stessi o di apportarci altri vantaggi cognitivi, ci rubano le energie e rallentano il processo di elaborazione cosciente. Ci impediscono di essere creativi, comprensivi o di imparare nuove abilità. Ci bloccano e paralizzano le nostre qualità.

Per questo motivo, in caso di sovrappeso mentale, i nostri pensieri agiscono come il cibo spazzatura, generando conseguenze fisiche simili a quelle dell’obesità, tra cui stanchezza fisica, difficoltà a camminare o a realizzare sforzi fisici, problemi di respirazione, aumento della sudorazione, dolore generalizzato alle articolazioni o anche alterazioni cutanee come l’acne.

Cause del sovrappeso mentale

Esistono diversi tipi di pensieri tossici, ma alcuni dei più ricorrenti sono:

Come snellire la mente?

Per evitare la tossicità mentale e le sue conseguenze, non dobbiamo permettere ai pensieri di dominarci. In altre parole, bisogna imparare a controllarli. A tale scopo, possiamo mettere in pratica i seguenti consigli:

Se i pensieri negativi sono sporadici, il loro impatto fisico è minimo. Se, invece, sono costanti, allora possono arrivare a inibire le nostre capacità e a compromettere la nostra qualità di vita.

Le persone che soffrono di sovrappeso mentale si allontanano dalla realtà e cercano di colmare i loro vuoti con la ricchezza personale degli altri. Sono individui che hanno bisogno di scaricare i loro pensieri improduttivi e di liberarsi di tutte le emozioni sgradevoli che questi causano. Non bisogna lasciarsi contaminare.

Se curiamo la qualità dei nostri pensieri, ci prendiamo cura anche della qualità della nostra vita. Non dimentichiamolo.

Articolo selezionato dal sito lamenteèmeravigliosa.it